Durante il periodo estivo si avverte maggiore sensibilità agli stimoli termici dovuto alla più frequente assunzione di bibite fredde.
E’ normale che i denti sentano il caldo e il freddo, ciò che però non va bene è l’ipersensibilità dei denti alla temperatura.
Principali cause di sensibilità al freddo:
- Il ritiro delle gengive, causato soprattutto dallo spazzolamento sbagliato dei denti, il quale provoca l’esposizione della base del dente (colletto), rendendolo più sensibile agli stimoli termici.
- Le carie oppure otturazioni vecchie. La carie si estende in profondità provocando la pulpite, un processo infiammatorio della polpa dentaria (nervo del dente) che si manifesta con un dolore sempre più accentuato dagli stimoli termici.
- L’usura del dente dovuta al digrignamento (Bruxismo). Questa parafunzione involontaria porta via lo smalto esponendo la dentina, un tessuto del dente innervato situato sotto lo smalto che è sensibile agli stimoli termici.
- L’erosione dentale dovuta all’assunzione esagerata di bibite acide (coca cola e tè freddo oppure il limone). Le bibite acide portano via tutto lo smalto del dente, esponendo vaste aree della dentina e aumentando la sensibilità del dente.
Principali cause di sensibilità al caldo:
- Carie non curate a tempo che sono diventate molto profonde con conseguente necrosi (morte) del nervo oppure formazione di granulomi alla radice del dente.
- Gravi problemi gengivali con infiammazione dei tessuti.
Terapie e Rimedi:
Prima di tutto è necessario fare un’accurata diagnosi della causa dell’ipersensibilità alla temperatura prenotando una visita dal dentista. In ogni caso occorre avere alcuni accorgimenti a seconda della causa:
- Adottare una corretta tecnica di spazzolamento.
- Usare un dentifricio specifico per denti sensibili, può aiutare.
- Usare cautela nel consumo di bibite troppo acide.
- Per le carie, otturazioni vecchie, digrignamento e problemi gengivali si consiglia una visita dal dentista.
Dott. Nicolaas Terpstra e team Dentalicum
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